Un’ordinanza del sindaco Emanuele Lilliu, stabilisce il divieto di semina e di coltivazione di fave entro un raggio di 150 metri dal perimetro urbano. Il provvedimento è scaturito dal fatto che nel territorio comunale risiedono persone affette da favismo, e l’inalazione dei pollini può causare gravi crisi emolitiche, tali da mettere in pericolo la vita del soggetto affetto da favismo. Al Comune sono pervenute segnalazioni delle guide turistiche sul malessere di alcuni visitatori della reggia nuragica Su Nuraxi.
Fonte: Unione Sarda, Lunedì 24 ottobre 2011