Beni archeologici, storici, documenti e tesori ecclesiastici risalenti dall’età del bronzo fino al secolo scorso sono stati recuperati dal del Nucleo Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale (Tpc) di Cagliari. I reperti sono in mostra a Barumini fino al 14 maggio 2022, all’interno dell’esposizione “Thesaurus – Il patrimonio usurpato”.
La mostra è il frutto di un progetto di sensibilizzazione sui temi della tutela dei beni archeologici e storico-artistici e del paesaggio della Sardegna. I tesori sono stati infatti oggetto di recupero o sequestro e successiva restituzione alla cittadinanza da parte degli specialisti dell’Arma.
Tra i beni recuperati in operazioni di servizio e in attività subacquee, un Manoscritto del 1592 sottratto dall’archivio diocesano del capoluogo sardo negli anni ’70: riguarda il processo canonico con cui l’arcidiocesi di Cagliari riconobbe ufficialmente la storia e i miracoli attribuiti alla statua di Nostra Signora di Bonaria. Recuperata anche una mitragliera che risale al secondo conflitto mondiale e ritrovata a 50 metri di profondità nel Golfo di Cagliari, recuperata grazie alla collaborazione fra Soprintendenza e Nucleo Carabinieri.