Nell’ultima assemblea pubblica svoltasi nel nuovo Municipio, il Consiglio comunale ha approvato il rendiconto per l’esercizio finanziario 2012, dal quale emerge un avanzo di amministrazione di 188 mila euro. Col Patto di stabilità imposto agli Enti locali, questa cifra non si può spendere o impegnare a discrezione degli amministratori comunali, come avveniva negli anni precedenti. «Per questo motivo, il nostro obiettivo è quello di utilizzare l’avanzo di amministrazione per l’abbattimento e la riduzione delle rate sui mutui contratti dal Comune, come appunto prevede la norma», osserva il sindaco Emanuele Lilliu.Di fatto, il Patto di stabilità, limita la discrezionalità e l’operatività degli amministratori locali, che in molti casi utilizzavano l’avanzo dell’anno precedente per investimenti o opere pubbliche, creando tra l’altro, qualche opportunità di lavoro per i disoccupati residenti nel paese. Una limitazione operativa, che crea ormai parecchie incomprensioni e malumori, soprattutto tra la popolazione e gli amministratori.
Fonte: Unione Sarda, 11 maggio 2013
