Il paese si prepara alle celebrazioni religiose e civili in onore di Sant’Isidoro, patrono degli agricoltori. Si è appena costituito un comitato spontaneo presieduto da Riccardo Portas in collaborazione con la Chiesa, che ha cominciato la questua tra la popolazione. La festa dei messaius (contadini) si svolgerà l’ultima domenica di maggio.
Una ricorrenza particolarmente attesa nell’ambiente agro-pastorale, che prepara gli animali da lavoro e i trattori da addobbare a festa con spighe di grano, bisacce, arazzi e tappeti, che sfileranno in processione. I carri addobbati sono il segno di un profondo vincolo che lega le attività della terra e del lavoro dell’uomo alla religione.
Oltre alla festa religiosa è prevista anche quella civile, con la partecipazione di gruppi musicali che si esibiranno in piazza.
Fonte: Carlo Fadda, Unione Sarda