Quest’anno la riapertura delle scuole ha portato numerosi cambiamenti per gli alunni delle scuole elementari e medie di Barumini. Infatti, mentre nella maggior parte delle scuole italiane si pratica abitualmente il tempo pieno ormai da anni, i bambini di prima, seconda e terza elementare si ritrovano ad andare a scuola solo per 27 ore settimanali. Per tutti gli altri, per poter garantire un minimo di continuità didattica, sono stati organizzati tre rientri settimanali.
Sono gli effetti della riforma, dei quali si vociferava da anni e che da settembre sono una realtà nel nostro paese. A farne le spese i nostri bambini, che oltre a essere privati di ben tre ore di studio a settimana, si ritrovano con un insegnante in meno. Per non parlare dei problemi di organizzazione legati agli orari di uscita. I genitori dei bambini che escono a mezzogiorno e mezzo, spesso, sono costretti a fare i salti mortali o a delegare nonni o parenti per poter andare a prendere i bambini. Pare che dovremo farci l’abitudine e entrare nell’ordine di idea che tutti questi cambiamenti apriranno la strada alle 24 ore settimanali, gestite da un unico insegnante. Il tutto a dimostrazione di quanta poca importanza si dia , al giorno d’oggi, all’istruzione e alla formazione dei ragazzi.
Fonte: Comprendo del 23/10/2011